Sito dell'A.N.P.I. di LISSONE - Sezione "Emilio Diligenti"

La Società di mutuo soccorso fra operai e agricoltori

23 Novembre 2017 , Rédigé par anpi-lissone Publié dans #Lissone dopo l'Unità d'Italia

 

 

Il 10 gennaio 1873, venne fondata a Lissone una Società di mutuo soccorso fra operai e agricoltori.

Il comitato promotore della Società, che si era formato nel 1872 e aveva studiato e preparato lo statuto, era composto da Francesco Mussi, Amadeo Meroni, Carlo Mariani, Luigi Mussi, Rodolfo Fossati e Felice Mariani.

Il Consiglio di Amministrazione era composto quasi per intero dai medesimi membri del comitato costitutivo. Primo presidente fu l'ingegner Carlo Rocca, sindaco di Lissone. Alla sua morte, nel 1879, gli succedette il cognato, conte Carlo San Martino di Strambino (che sarà, inoltre, sindaco dal 1881 al 1885).

La prima sede della Società era in Via Baldironi n. 3 nella casa del sig. Mariani Gioachino, gentilmente offerta, poi in Via Assunta e poco tempo dopo nella Casa Paleari angolo Via SS. Pietro e Paolo e Via Aliprandi, che era anche la sede del Comune.

Secondo lo spirito dei fondatori tale società non si prefiggeva il solo scopo della mutualità, ma anche «l'elevamento materiale e morale dei lavoratori»; lo statuto prevedeva, infatti, norme per l'organizzazione di iniziative culturali e la diffusione dell'istruzione tra le famiglie. Sin dal 1874 la società diede vita a una scuola festiva per i soci (nel 1876 la Scuola festiva contava 34 allievi) e ad una società corale - che divenne poi l'autonoma Corale Verdi, nel 1878 istituì una Scuola di disegno e intaglio (questa istituzione rappresenta il primo concreto tentativo di un’azione collettiva rivolta al mondo dell’artigianato del mobile); nel 1879 la fanfara e ancora, nel 1898, fondò un Corpo filarmonico.

Partager cet article
Repost0
Pour être informé des derniers articles, inscrivez vous :